La terza giornata di Florinas in Giallo

Diario dal festival

La criminologa Roberta Bruzzone racconta l’abisso della dipendenza affettiva con la conferenza-spettacolo “Amami da morire”; tra gli ospiti anche Emanuela Valentini, la regina del crime svedese Liza Marklund e Luca Crovi.

Emanuela Valentini con una storia di suspense sull’Appennino laziale; la regina del crime svedese Liza Marklund con un nuovo thriller ambientato al Circolo Polare Artico; Andrea Camilleri raccontato da Luca Crovi nel centenario della nascita; la criminologa Roberta Bruzzone in un monologo potente sugli amori tossici. Ė ancora tempo di grandi ospiti e di temi d’impatto, sabato 30 agosto, a Florinas in Giallo, il festival letterario internazionale organizzato dal Comune e curato dall’Associazione Itinerandia, con la direzione artistica di Emiliano Longobardi (Libreria Azuni, Sassari), Maria Luisa Perazzona e Elia Cossu (Libreria Cyrano, Alghero).

Si inizia alle 18:15 in Piazza del Popolo con Emanuela Valentini, scrittrice, docente di scrittura creativa e collaboratrice di Wired Italia, che dialoga del suo nuovo thriller, Morte di un dio (Piemme) con Andrea Pau. Nel romanzo, i Monti Reatini sono lo scenario di un viaggio nella psicologia umana e nel lato più oscuro della natura, raccontato attraverso le storie di tre giovani donne, destinate a riportare alla luce un segreto sepolto da tempo.

Liza Marklund è una delle più importanti scrittrici scandinave e l’autrice della serie poliziesca cult di Annika Bengzon, tradotta in più di 30 lingue. Alle 19 racconta La donna della palude (Marsilio), secondo capitolo di un’altra serie più recente ma altrettanto di successo, con protagonista Wiking Stormberg, il capo della polizia di una cittadina nel Nord della Svezia. Piani temporali, thriller psicologico e spy story si mescolano senza risparmiare colpi di scena in una vicenda imperniata sulla sperimentazione internazionale delle armi. Dialoga con l’autrice l’esperto di letteratura gialla Luca Crovi (traduzione di Sara Blasina), che poi, alle 19:45, continua il suo racconto dell’uomo, lo scrittore e l’intellettuale Andrea Camilleri nel centenario della nascita.

La terza giornata del festival si conclude all’Anfiteatro comunale, dove alle 21 arriva una delle ospiti più attese di quest’anno: Roberta Bruzzone, criminologa, psicologa forense e personaggio televisivo molto apprezzato grazie alla conduzione di programmi come “Donne mortali” e “Nella mente di Narciso” e la partecipazione a “Porta a porta”, “Quarto grado” e “La vita in diretta”. Il pubblico di Florinas in Giallo avrà la possibilità di vederla e ascoltarla nella conferenza-spettacolo “Amami da morire. Anatomia di una relazione tossica”, che sta riscuotendo un grande successo nei teatri italiani, e che affronta, ispirandosi a dinamiche reali, il tema della dipendenza affettiva e della manipolazione psicologica. Ingresso gratuito.